IL BORGO

 

 

Il piccolo borgo di Pontemanco appartenente al territorio di Due Carrare costituisce uno degli angoli più suggestivi dell’ area che si protrae a est dei Colli Euganei tra il bacino termale e la zona a sud di Padova. Sviluppatosi già nel XIII secolo lungo le sponde del canale Biancolino e cresciuto attorno al suo mulino costituisce un pittoresco luogo dove il tempo sembra essersi fermato e la natura offre scorci incantevoli dove svolgere diverse attività quali bicicletta, corsa, camminate, pic-nic e quant’ altro. Della sua storia si possono ammirare il già citato mulino, ora in corso di ristrutturazione, villa Grimani con il suo splendido oratorio oltre alla vecchia piazzetta da poco ristrutturata e diventata piacevole luogo di relax o base per le numerose escursioni naturalistiche.

Grazie alla sua posizione strategica ed all’uscita autostradale di Terme Euganee a 2 km da Pontemanco si possono raggiungere le principali città d’ arte del Veneto quali Padova (15 minuti) Venezia (45 minuti) Verona (60 minuti) oltrechè godersi l’ area termale di Abano e Montegrotto a soli 10 minuti oppure trascorrere una giornata al mare visitando la pittoresca cittadina di Chioggia od il magnifico Parco Naturale del Delta del po’ entrambi a 45 minuti d’ auto. Se invece preferite la verde natura dei Colli Euganei a soli 5 minuti d’ auto potrete godervi le splendide passeggiate, il nuovo anello ciclabile di 70 km oppure i piccoli borghi come Arquà Petrarca o le cittadine murate di Monselice, Este e Montagnana.

Per finire, ma di non minore importanza, se siete alla scoperta dei piatti della gastronomia locale potremmo suggerirvi i suggestivi itinerari alla scoperta dei numerosi prodotti tipici alcuni poco noti quali il vino friularo in crescente ascesa, l’ olio di Arquà, la patata americana di Anguillara, il radicchio di Maserà, l’asparago di Tribano, la gallina di Polverara tutti prodotti che vi aiuteremo a scoprire nel raggio massimo di 15 km.

A Due Carrare scoprirete anche la vecchia abbazia di S. Stefano costruita nel XV secolo ed il Museo dell’ Aria di S. Pelagio.